Matrimonio all’americana.

Chi non ha mai immaginato di potersi un giorno sposare su una spiaggia da sogno coccolato dal rumore delle onde o in un’immensa distesa di prato verde, sotto un gazebo tra bellissimi alberi secolari?

Se il vostro sarà un matrimonio religioso sappiate che in Italia non è così semplice riuscire a sposarsi all’aperto, poiché per la religione cattolica un matrimonio si considera valido solo se celebrato in un luogo consacrato, salvo vi sia un reale impedimento.

Personalmente non sono molto in accordo col celebrare un rito religioso al di fuori del contesto originale perché si tratta anzitutto di un sacramento e non andrebbe snaturato dal suo reale significato, ma credo altresì che se gli sposi sono consapevoli delle loro scelte possono certamente fare un tentativo.

Anzitutto rivolgetevi ad un sacerdote che sia disponibile a celebrare e che potrebbe intercedere per voi inviando una lettera formale al vescovo della propria diocesi per chiedere l’autorizzazione.
Se invece la chiesa dispone di uno spazio verde adiacente potreste chiedere al prete di sposarvi li.

Non molto diverso è il caso di chi invece desidera convolare a nozze con rito civile.

La legge infatti autorizza i matrimoni al di fuori del “territorio comunale” solo in presenza di seri impedimenti, perché i registri comunali non possono essere portati fuori dal Comune.
Anche in questo caso è utile fare un tentativo, richiedendo se siano disponibili spazi alternativi al Municipio adibiti a “casa comunale” e quindi fruibili per un’eventuale cerimonia ufficiale.

Rinunciare dunque al sogno?

Nient’affatto!
Esiste infatti una possibilità: la cerimonia simbolica.

Dopo aver reso legale il matrimonio religioso o civile che sia, potrete scegliere di “farvi sposare” all’aperto. In questo caso l’officiante potrà essere chiunque, il prete o il sindaco se disponibili, ma anche un amico. Non ha validità legale né sacramentale, non ha vincoli di luogo né di dicitura. Potrete replicare la formula del rito religioso, previo consenso da parte del sacerdote che vi ha sposati, ma anche utilizzare un cerimoniale scritto da voi, leggere una poesia, oppure utilizzare particolari riti come quello della sabbia o delle candele.

Questo genere di cerimonia è ideale per coloro che desiderano ufficializzare un’unione che non produca effetti civili né religiosi, per rinnovare le promesse matrimoniali o semplicemente per dichiararsi amore eterno al di fuori dai parametri dell’unione tradizionale.

Ricordatevi degli adempimenti burocratici e prevedete un piano B nel caso si verifichino particolari condizioni atmosferiche. E se proprio non sapete da dove cominciare ma non volete rinunciare a vedere realizzati i vostri desideri, rivolgetevi alla Wedding Planner!